L’implantologia è l’insieme di tecniche chirurgiche che consentono di inserire nell’osso una o più radici artificiali in titanio biocompatibile (l’impianto appunto), che fungono da sostegno del dente nuovo definitivo in pazienti affetti da edentulismo totale o parziale.
Seppur ambulatoriale si tratta di un intervento e in quanto tale va eseguito solamente da chirurghi implantologi specializzati.
Mettere un impianto non è affatto doloroso.
L’inserimento dell’impianto nel tessuto osseo non crea dolore in quanto l’osso, a differenza del dente, non è innervato. Per eseguire l’intervento garantendo al paziente completa assenza di dolore è sufficiente un’anestesia locale.
Il medico somministra la quantità corretta di anestetico “addormentando” completamente la parte interessata.
Esistono diversi tipi di anestesia in relazione al tipo di intervento (impianto singolo o inserimento di più impianti contemporaneamente) oppure in base alla necessità di eseguire o meno un innesto osseo. Per ogni specifico caso clinico l’odontoiatra valuta che tipo di anestesia applicare.
E dopo l’intervento?
Poco dopo il termine dell’intervento l’effetto dell’anestesia gradualmente svanisce e potrebbe sopraggiungere una sensazione di fastidio, facilmente controllabile con l’antidolorifico prescritto.
E’ fondamentale seguire scrupolosamente la terapia farmacologica prescritta dal medico implantologo che consente di tenere sotto controllo il dolore e disinfiammare correttamente i tessuti della zona operata.
Per la sensazione dolorosa l’odontoiatra generalmente prescrive antidolorifici, come ibuprofene, mentre per evitare il rischio di infezione è prescritta sia una profilassi antibiotica che una copertura post-operatoria.
Sono molto utili sciacqui con un colluttorio batteriostatico a base di clorexidina che è in grado di abbassare la carica batterica intraorale.
Nel decorso post può insorgere un leggero gonfiore e in alcuni casi un piccolo ematoma. Niente paura, sono sintomi che durano pochi giorni e controllabili con la terapia farmacologica e l’applicazione locale di ghiaccio.
Il giorno dell’intervento si consigliano impacchi di ghiaccio esterni da effettuare senza compressione della zona operata per 10-15 minuti con intervalli di 20 minuti tra un’applicazione e l’altra per ridurre o evitare la formazione di gonfiore.
Per una pronta guarigione è necessario evitare di fumare o di bere alcolici. Il fumo in particolare può pregiudicare il processo di osteointegrazione, danneggiando il contatto tra osso e impianto.
Infine è bene dire che la mano del chirurgo gioca un ruolo centrale nel decorso post operatorio: tanto più l’implantologo è esperto, quanto più saprà agire in modo pulito e preciso riducendo al massimo il trauma dei tessuti con la conseguenza che il percorso di guarigione sarà privo di dolori e complicanze.
Affidati solo ai professionisti del benessere dentale per ritrovare un sorriso pieno di fiducia.